Si è concluso ieri con il recupero della penultima giornata (quella del 3 Maggio) a Fabriano il campionato della Terza divisione junior. Una partita che aveva poco da dire per la classifica E che ha visto le fabrianesi promosse in seconda divisione, batterci per 3-0.
Sconfitta a parte, è stato però un gran bel campionato, con un girone d’andata importante, caratterizzato da una sola sconfitta (proprio contro le giovanissime fabrianesi). Il gruppo veniva da un’annata difficile, causa numero ridotto di giocatrici, così è stato integrato dal gruppo delle u16 per completare una rosa che avrebbe garantito sicuramente un miglioramento degli allenamenti. E così è stato. Come ho avuto già modo di dire alle ragazze, quello che chiedevo a questo gruppo, non era sicuramente quello di centrare una promozione o i playoff, ma quello di migliorare tecnicamente e caratterialmente. I gruppi giovanili e le “seconde” squadre devono servire da palestra per poter raggiungere, a livello individuale, come minimo il livello di competizione più alta che la nostra società può offrire. Il che non significa che quando ci si trova davanti la possibilità di vincere una partita, un campionato, la cosa non ci interessi, ma non è sicuramente il nostro cruccio.
Detto questo, voglio fare i complimenti alle ragazze perché ho visto dei bei passi in avanti. Avendo potuto seguire le partite in prima persona solo saltuariamente (ringrazio anche il buon Gabri per l’ottimo lavoro) , ho potuto notare meglio il salto di qualità compiuto da tutto il gruppo. Faccio un esempio: nella la penultima partita contro Montemarciano ho visto due set giocati ad un buonissimo livello per la categoria, ed ho potuto finalmente fare delle scelte tattiche nelle sostituzioni, cosa che fino a questo momento non era stato possibile, perché sempre dettate da grossolani momenti di appannamento o palesi difficoltà tecniche. In questa partita ho finalmente scelto anche in base alle vostre caratteristiche, sapendo che chi entrava, avrebbe garantito un miglioramento. Ho potuto inoltre darvi qualche indicazione tattica in più in base al gioco avversario. Tutto ciò è stato un ottimo segnale per me. BRAVE.
I gruppi giovanili sono la parte più importante di una società, perché danno continuità. La prima squadra rappresenta ciò che di buono si è fatto nei settori giovanili, negli anni. Mantenere un livello alto con la prima squadra significa avere delle ragazze che migliorano costantemente e che ciclicamente vanno a sostituire chi ci lascia. Ecco perché sono molto contento di voi. Perché so che questo gruppo sta crescendo e potrà dare continuità alla Pallavolo Corinaldo.
Continuate così, perché abbiamo bisogno di voi.
Mikoach