Buon inizio di stagione a tutti!

Settembre 2nd, 2013

Tre parole. O meglio, tre modi di essere.

Siate un esempio per voi stesse, per la vostra squadra, per le altre squadre, di casa e non. Con i fatti, non a parole.

Siate umili e pronte al sacrificio. Non sempre le cose vanno come vorreste. Non sempre gli altri sono come vorreste. Non sempre saper aspettare è facile. Umiltà, coraggiodeterminazione vi porteranno dove vorrete.

Siate parte di una squadra. Squadra intesa come società, non solo come la vostra squadra di appartenenza. Uno scambio reciproco, un confronto continuo.

Vi auguro possiate vivere una stagione serena. Vi auguro di crescere insieme. Ancora una volta.

La vostra Pres
Alice

JUMP JET VOLLEY 2013

Giugno 17th, 2013

L’abituale spedizione corinaldese (al sesto anno di fila) al torneo “Jump Jet Volley” di Cesenatico, conclude la stagione delle trasferte. Il “Volleurhope” di fine giugno (24-28), al quale parteciperà l’Under 17, darà l’arrivederci a settembre.

Un’esperienza tutta da vivere. Un weekend indimenticabile per le venti bambine, tra ginnastica formativa, minivolley e under 12 e i loro genitori. 

Una tre giorni immersi nel fantastico mondo della pallavolo, del gioco e divertimento all’interno di una cornice davvero entusiasmante. 

L’UNDER 12 vince tutte le gare del girone con punteggio pieno (battute Pool Piave, Valsusa, Petroli). E’ prima. Nei quarti di finale incontra la squadra toscana di Chiusi (campionesse regionali) e subisce la prima sconfitta, quella che esclude la squadra di Tarsi dalle prime quattro del torneo. Poco male. Le corinaldesi, sempre più brave, ritornano a casa con un’ esperienza in più, il sorriso sulla bocca e l’orgoglio di essersi potute confrontare con realtà diverse e non aver sfigurato, anzi. 

ASD PALLAVOLO CORINALDO IN FESTA! Festa di fine stagione

Giugno 11th, 2013

Tornei di palla rilanciata e minivolley per i bambini, torneo giallo per i più grandi. Nella splendida cornice del campo sportivo comunale, con Corinaldo a sovrastare dall’alto l’evento, si è conclusa la stagione dell’Avis Pallavolo Corinaldo.

Una stagione colma di sorrisi, qualche lacrima, vittorie e sconfitte che non t’aspetti, con lo stesso spirito di squadra immutato nel tempo.

GINNASTICA FORMATIVA E MINIVOLLEY I bambini. In loro sono racchiusi i valori più nobili dello sport: il divertimento, la spensieratezza, lo stare e crescere insieme, la condivisione, la spontaneità. Seguiti passo dopo passo dall’allenatore Gianni Tarsi, oltre cinquanta bambini hanno preso parte a un’altra bella stagione di gioco e fantasia.

UNDER 12 e 13 Piccole donne crescono. Dal due contro due al sei contro sei. Due campionati disputati. Prima prova superata, brillantemente superata. Le prime vittorie, le prime sconfitte. È solo l’inizio. UNDER 14Tra le prime dieci a livello regionale. Un gruppo, quello guidato da Gianni Tarsi, cresciuto nel tempo. Dà l’addio alla categoria con orgoglio.

UNDER 16 Un campionato giocato dalle ragazze dell’ under 14 più due innesti. Il primo anno è sempre quello più difficile: nuove situazioni, meno consapevolezza. C’è ancora tempo e tanta fiducia. Arrivederci a settembre.

UNDER 18 Al loro debutto nel torneo, con il nuovo allenatore Michele Badioli, non hanno di certo sfigurato. Raggiunti i quarti di finale, le corinaldesi si sono dovute inchinare alla Conero Volley poi vincitrice della medaglia d’argento. Tra le prime otto provinciali e un’altra stagione, la prossima, ricca di belle speranze.

TERZA DIVISIONE Anno di cambiamenti. Cambiamenti che hanno investito anche questa squadra formata da alcune ragazze dell’under 18 fino a quel momento poco consapevoli del loro potenziale. C’era da recuperare un po’ di coraggio, grinta e orgoglio. Missione compiuta.

TERZA DIVISIONE “V.GLORIE” Un gruppo formato da ex giocatrici ormai mamme e ragazze che, pur tra mille impegni, non volevano rinunciare alla loro passione. Alla guida Davide Silvi e Gabriele Gabbianelli. Un campionato partito in sordina, tanti dubbi e poche certezze. L’amarezza, la rivincita, un grido soffocato proprio sul più bello, a un passo dai playoff. Brave perché non hanno smesso mai di crederci.

SECONDA DIVISIONE Il nuovo progetto di Seconda Divisione vede l’arrivo di due nuovi coach, Michele Badioli e il secondo Gabriele Gabbianelli che ottengono in eredità la qualità tecnica formata e allenata da Gianni Tarsi. Una nuova squadra di giovani promesse, qualche veterana e la stessa voglia di rivalsa. Dopo aver vinto il campionato, il regolamento, invece di dire promozione, dice playoff. Vinta la semifinale, il Corinaldo approda alla finale a tre. Due sconfitte al tie break risvegliano le ragazze da un gran bel sogno. Cadere, rialzarsi. Sempre insieme.

Seconda Divisione, seconda a nessuno!

Giugno 2nd, 2013

” Se sai incontrarti con la vittoria e la sconfitta e trattare con questi due impostori allo stesso modo” ( J.R. Kipling)La nuova Seconda Divisione.

Una squadra di giovani promesse, qualche veterana e la stessa voglia di rivalsa. Due mister, Michele e Gabriele a completare quello che sarà il ricordo di un’annata incredibile.

Si parte. Sarà la stagione dei tie break. Sarà la stagione dell’imbattibilità casalinga. È il 20 dicembre. Il debutto è a Jesi contro la Monteschiavo. 0-3 e ghiaccio rotto. Pausa natalizia. Si riprende il 12 gennaio. L’ Avis dovrebbe, da calendario, giocare in casa contro l’Us Senigallia. La Federazione chiede a tutte le società di promuovere la categoria e giocare in campo neutro. Domenica 12 si gioca a Falconara e arriva la seconda vittoria, più sofferta rispetto alla prima, per 3-2. La terza arriva a Falconara (1-3). Il 26 gennaio, dopo tre gare disputate consecutivamente in trasferta, il Corinaldo gioca davanti al proprio pubblico. L’avversaria è la Polisportiva Ostra. Le ragazze di Badioli s’impongono 3-2. Trasferta infrasettimanale al Palarossini contro il fanalino di coda Pro Patria. Altro 1-3, nonostante non sia una delle partite più belle giocate fino a quel momento. C’è ancora da lavorare. Altra vittoria netta in casa, 3-0 contro la Conero Volley. Il giro di boa arriva un sabato pomeriggio a Falconara. Altro tie break. Questa volta è il Corinaldo a rincorrere e a strappare due punti importantissimi al quinto set (15-17). La forza della squadra si è concretizzata. La consapevolezza sta prendendo forma. La prossima avversaria è il Belvedere Ostrense, vecchia conoscenza. Nevica, gara e vittoria vengono rimandate (1-3).Ultima gara del girone d’andata è in casa contro l’Esino Chiaravalle. Si conclude in bellezza con un’altra vittoria (3-0). Nove vittorie consecutive. Zero sconfitte.

In arrivo la decima, nella prima del girone di ritorno, in casa contro una Monteschiavo demotivata (3-0). Il 16 marzo va in scena un altro incontro fondamentale. Si gioca a Senigallia. L’Avis avrebbe chiuso la gara 1-3, ma l’arbitro non vede, vacilla e i tre punti si trasformano in uno. Il Corinaldo subisce la sua prima sconfitta. Si ricomincia. Sempre in testa. Le sconfitte non possono che forgiare il carattere di una squadra. È subita netta la vittoria contro la Star Volley Falconara (0-3), così come quella contro l’Ostra (1-3) e la Pro Patria Ancona (3-0). Ne mancano quattro al termine. Il primo posto è ancora saldo, a più sette dalle falconaresi. Arriva la sconfitta che non t’aspetti. La Conero volley, con la paura di retrocedere, mette in campo una ex serie A2 e la squadra gira che è una meraviglia. L’Avis perde 3-0. Il più sette diventa più quattro. Il sabato dopo a Corinaldo c’è lo scontro al vertice. Vincendo, l’Avis trionferebbe in campionato, primo obiettivo stagionale. Una partita strepitosa (3-1) fa toccare il cielo alle padrone di casa. Girone vinto. Lacrime di sudore e orgoglio. Le ultime due gare sono solo delle formalità. Ma il Corinaldo non vuole perdere l’imbattibilità casalinga così s’impone anche con il Belvedere (3-2). La sconfitta finale a Chiaravalle arriva a giochi fatti.

È semifinale. Il primo di due scalini che portano in paradiso. Il Castelplanio è la prima avversaria da battere. La prima sfida il Corinaldo la gioca in trasferta. Torna a casa sconfitto (3-2) e con tanti rimpianti, uno su tutti quello di non aver dato il massimo. Al ritorno va in scena tutto un altro copione. L’Avis ha una serie di risultati utili, ma non vuole pensarci troppo e con una prestazione magistrale, forse la più bella della stagione, accede alla finale (3-0), festeggiando davanti al pubblico di casa, una folla indescrivibile. Duplice vittoria.

È finale. Crudele finale. Una finale a tre. L’Avis Corinaldo e Us Senigallia, rispettivamente prima e seconda del girone B e Marester Sassoferrato prima del girone A. Si gioca a Ostra Vetere, campo neutro. La prima avversaria è il Senigallia. Sotto di 2-1, il Corinaldo si risveglia e va ad acciuffare il quinto set. Rincorre anche nel quinto, ma l’epilogo non è quello sperato. Vincono le senigalliesi (3-2). Il giorno del giudizio sarà quattro giorni dopo. In campo contro il Sassoferrato, avversaria temibile, ma tutt’altro che imbattibile. Il Corinaldo sente il peso delle responsabilità, sente la vittoria a tutti i costi. Tre sono i risultati utili. Avanti per 2 set a 1, si fa riprendere, è ancora tie break, ma questa volta lo zampino ce lo mette un’ incommentabile coppia arbitrale che, sul più bello, perde calma e concentrazione. Il cammino del Corinaldo si ferma qui. Il Corinaldo esce sconfitto (3-2), ma a testa alta. Seconde a nessuno.

Under 13- Festa Finale

Giugno 1st, 2013

Una festa della pallavolo under 13 organizzata dal Comitato Provinciale. 

Un pomeriggio per promuovere lo sport più bello del mondo.

Le piccoline di casa Avis ci saranno. Dopo un’annata a farsi le ossa in campo con evidenti miglioramenti, questa sera le ragazze di Tarsi saranno le protagoniste degli ultimi due incontri di stagione.

Questa sera a San Marcello alle ore 16:00 ASD Pallavolo Avis Corinaldo- Pool Candia

Alle ore 17:30 ASD Pallavolo Avis Corinaldo- Capricci Cupra

Alle 19:00 trasferimento al palazzetto di Belvedere Ostrense per le premiazioni finali.

Siete tutti invitati a partecipare!

Ripartiamo

Maggio 30th, 2013

Lo sport a volte è crudele. Certe vicende sportive sembrano evolversi apposta per far male. Questa mi ha lasciato una ferita profonda. Solitamente avrei detto alla squadra che avremmo potuto fare di più, che non è colpa degli arbitri perché alla fine vince chi se lo merita, ma stavolta non riesco a farlo. Le ragazze sono state encomiabili, non hanno mollato mai, anche nei set che sembravano già persi. Rimprovero solo me stesso perché il mio modello di allenatore è un coach lucido, che sa spronare la squadra e che non perde la testa nei momenti decisivi. Ieri con le mie proteste (giuste o sbagliate che siano), ho contribuito negativamente all’epilogo di questo campionato. E’ vero che penso che l’arbitro non sia stato intelligente da capire che l’aveva fatta grossa cambiando a senso unico delle decisioni prese e le proteste era il minimo che si potesse aspettare, ed è anche vero che io non ho insultato nessuno. Fatto sta che sono stato ingenuo perché so bene come vanno queste cose e perdere la pazienza non serve a nulla, se non a peggiorare la situazione. Ora bisogna saper voltare pagina, e, anche se girandola ci troveremo a leggere di nuovo la stessa favola il nostro obiettivo sarà di cambiarne il finale, e questo gruppo ne ha le capacità perché ha grandi margini di miglioramento. Brave ragazze, avete disputato un gran campionato.

Mikoach 

Come la semifinale

Maggio 27th, 2013

Ho visto le ragazze deluse dopo la partita di sabato, mentre le avevo viste fin troppo soddisfatte dopo la sconfitta al tie-break in semifinale a Castelplanio. 

Eppure io vedo le due sconfitte in maniera molto simile, anzi: questo punto è ancora più importante dato che in tempi non sospetti avevo definito l’US la squadra migliore del nostro girone. Non mi stupirei se vedessi qualcuna delle loro ragazze in serie C nel giro di un paio di anni.

Avevo più rammarico dopo la semifinale di andata, perché in quel frangente avevamo donato su un piatto d’argento un intero set (il primo). 

Stavolta no. Abbiamo lottato dal primo all’ultimo punto, ci siamo impegnati al massimo, abbiamo dato tutto quello che potevamo dare. Non ho nulla da rimproverare alle ragazze. Abbiamo strappato un bel punto. Ed  è un punto prezioso come un “De Beers”, perché ci permette di arrivare alla seconda partita con un match point. Infatti se mercoledì facessimo 3 punti, potremo festeggiare la promozione in prima divisione, se vincessimo 3-2, avremo 5 risultati utili su 6 nell’ultima gara tra l’US e Sassoferrato (e con il sesto risultato, il 3-2 per Sassoferrato sull’US, credo che tutto verrà deciso per quoziente punti, una vera e propria lotteria).

Quindi ora siamo nelle stesse condizioni del post semifinale di andata, non c’è nulla di diverso. Dobbiamo vincere. E credo che questa squadra sia in grado di centrare questo risultato. Siamo un bel gruppo, unito, forte e determinato. 

Sarà il nostro mercoledì da leoni! 

Torneo Under 16- Quarti di finale, andata

Maggio 24th, 2013

Questa sera a Corinaldo ore 19:45

ASD Pallavolo Avis Corinaldo- T&C Falconara

Non mancate!

Seconda Divisione, è Finale!

Maggio 21st, 2013

L’ASD Pallavolo Avis Corinaldo in finale. Un 3-0 casalingo contro il Valvolley Castelplanio (3-2 in trasferta all’andata) consegna alla squadra di coach Badioli l’ accesso alla finale a tre (ASD Pallavolo Corinaldo, Us Pallavolo Senigallia, Marester Sassoferrato) che decreterà quali squadre (le prime due) saliranno in Prima Divisione.

Sabato 25 maggio il primo incontro: a Ostra Vetere ore 17 Us Senigallia- ASD Pallavolo Avis Corinaldo

Mercoledì
29 maggio a Ostra Vetere ore 20:30 Marester Sassoferrato- ASD
Pallavolo Avis Corinaldo

La motivazione. Ne basta una per contraddistinguere ognuno di noi, una squadra dalle altre. Farla durare, nonostante gli ostacoli e le difficoltà, questa la più grande scommessa. Resistere. Affrontare l’ impossibile, che poi impossibile non è mai. Il credere che non sono sempre gli altri a farcela. Il credere che ci sono tempi da rispettare, che come la ruota si ferma, può anche ricominciare a girare molto più velocemente di prima. La motivazione va per la sua strada, incontra la tenacia e insieme iniziano a viaggiare, verso una, cento, infinite mete. Tutte racchiuse dentro testa e cuore.

Dopo il dominio in campionato, ecco la semifinale playoff. Il primo
ostacolo da superare e’ il Valvolley Castelplanio, secondo nel girone
A.

Gara 1, il primo atto dell’opera, è in trasferta. La tensione fa tremare le gambe. Manca l’aria. Ogni set vale un punto. Ogni palla a terra è rivalsa. Ogni palla perduta è paura di non farcela. Dopo nove mesi di allenamenti, quattro mesi di gare, vittorie, primo posto e la voglia di non fermarsi, il primo pesante stop arriva nella prima di due partite fondamentali. Il primo round finisce 3-2 per le padrone di casa.

A Corinaldo è tutta un’altra storia. Sugli spalti una bolgia mai vista. Quasi duecento persone. Clima da brividi. Tamburi, bandiere, trombe, trombette, piedi che battono a terra, qualsiasi cosa che faccia rumore è la benvenuta. Due tifoserie colme di fair play. È lo sport che ci piace.

Il Corinaldo ha tre risultati utili. Con 3-0 o 3-1 si vince. Con un 3-2
si va al golden set.

Il primo set è il più duro. La squadra ospite è sempre in vantaggio,
il Corinaldo sempre a inseguire, fino agli ultimi punti, fino alla zampata finale. Sulla prima palla set (24-23) errore corinaldese. Le
ospiti ci credono, rimontano (24-25), le parti si capovolgono, la palla set questa volta è per loro. Le padrone di casa l’ annullano e si riportano in vantaggio (26-25). Un’ ace corinaldese chiude il set (27-25). E’ la svolta, la classica sliding doors.

Il secondo è la fotocopia del primo: parte sparato il Castelplanio,
rincorre il Corinaldo, si lotta punto a punto fino alla vittoria dell’ Avis (25-23). Il terzo set è sul filo dell’equilibrio fino a metà. Un altro ace della squadra di Badioli affonda la lama, giù, fino in fondo (25-19).

L’ASD
Pallavolo Corinaldo è in finale.

Torneo Under 16: l’Avis Corinaldo ai Quarti!

Maggio 19th, 2013

Le ragazze di coach Tarsi conquistano i quarti di finale. 

Prossima avversaria la T&C Falconara.